Brossura a mano

Uno dei miei interessi è la LEGATORIA e tutto quello che ci gira intorno. Ed uno dei campi della legatoria è la brossura.
La brossura è un tipo di rilegatura per libri o brochure che superino i 2-3 millimetri di spessore totale.
Tale legatura si ottiene incollando sul dorso delle segnature (ottavi, dodicesimi, sedicesimi, ventiquattresimi, trentaduesimi, a seconda di quante pagine contengono) una copertina di cartoncino e poi rifilando sui tre lati. Nel caso di stampa digitale non ci si trova, normalmente, di fronte a segnature, ma a singole pagine stampate.
La legatura in brossura può essere di due tipi: fresata (prima dell’incollatura le segnature vengono raccolte e tagliate con una fresa dal lato della piega in modo da permettere una maggiore penetrazione della colla) o a filo di refe (le segnature vengono cucite al centro con un filo di cotone, lino, canapa o sintetico e poi incollate). Il primo tipo è di fattura più rapida ed economica, il secondo resiste di più all’usura (che è quella che di solito effettuo io. La differenza è che non lo faccio solo centralmente, ma faccio correre il filo a zig zag per tutta la lunghezza della costola).
Ecco qui la gallery:
- particolare dello scasso fatto con la sega per il passaggio del filo di cotone (inserito), prima dell’incollaggio.
- Il filo di cotone inserito negli scassi ed incollato con vinavil.
- Particolare ravvicinato del filo di cotone inserito nello scasso ed incollato.
- “Fiaccata” della copertina, effettuato con segni di matita ben “pressati” con la riga all’interno.
- “Fiaccata” della copertina, effettuato con segni di matita ben “pressati” con la riga all’interno.
- particolare della brossura aperta dopo l’incollaggio.
- Particolare della costola e dell’inserzione delle pagine nella copertina.
- particolare delle pagine inserite nella costola
- totale della copertina (fatta con del cartoncino lucido bianco da 350 gr.)