Il mio 2015 fra fumetti, mostre e collettivi.

Ok, per quanto possa sembrare stupido tirare le somme in fondo ad una anno, io trovo invece che sia interessante. Il mio 2015 si è aperto con una grossa crisi: la cooperativa sociale (ah ah) in cui lavoravo da sette anni come socio-lavoratore nel settore tipografico-grafico ha chiuso il comparto e ci ha sbattuti tutti in mezzo a una strada. Con tanti saluti. Questo ha comportato si un momento molto difficile, ma ha anche aperto una nuova opportunità, ho quindi aperto una partita iva ed insieme a mio fratello (licenziato come me – lavoravamo insieme) lo Studio NaCo23. Ci siamo rimboccati le maniche e siamo ripartiti da quasi zero. e posso dire che se è vero che la stabilità economica ne ha risentito, il tempo da dedicare alla famiglia è stato gestito in maniera diversa, più umana. Quindi è andata bene.
E’ stato anche l’anno di consolidamento dell’avventura a fumetti: non solo il nostro Ismaele (mio, di Luigi Chialvo e Francesco Segala) è andato e continua ad andare avanti, costringendomi a migliorare come disegnatore, ma ha anche trovato una nuova casa in seno a Webcomics.it. Ho trovato nuovi collaboratori, come Marco Della Verde, col quale stiamo progettando una cosa che per ora NON SI DICE, ma che fra poco spero di potervi raccontare. Sono entrato a far parte del collettivo di fumetti Crossover Gangbang, ed ho esordito sotto la loro bandiera con un racconto di natale scritto e disegnato da me: il(logic) ed un altro che sarà on line a breve, sempre si verticismi, in coppia con Marco Della Verde.
Ho anche trovato il tempo di organizzare in tempi record una specie di minifiera-workshop del fumetto qui, a Rosignano, che è venuta bene, nel suo essere piccola, e che spero possa avere un seguito in qualche maniera. Vedremo se e cosa diventerà il RosiComics.
Ho trovato anche una specie di “seconda casa artistica” nel collettivo Massoneria Creativa, coacervo di genialità e sregolatezze che mi lasciano spesso di stucco e che mi ispirano. In questa casa ho incontrato anche Diego Schirinzi e Paolo Voto, che disegnano le stupende copertine di Ismaele.
Ho partecipato a una collettiva artistica locale a Catiglioncello (EVERY LITTLE POP OF MY HEART), ad una collettiva di autori satirici per l’evento “Articolo 21” all’indomani della tragedia di Charlie Ebdo, ed a una collettiva di tavole a fumetti al RosiComics.
Speriamo che il 20166 mi permetta di approfondire e portare avanti tutte queste cose, e che mi spinga ad essere un creativo migliore di quello che sono oggi.
Buon Anno a tutti.
P.S. non parlo volutamente della mia famiglia e delle soddisfazioni che mi da giornalmente, perché su queste pagine parlo solo di creatività.